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Festival degli orrori


Il 7 ottobre 2023 rimane nei nostri cuori e nelle nostre coscienze. Oltre 1200 cittadini israeliani sono stati ammazzati, centinaia di donne sono state stuprate, bambini e vecchi sono stati decapitati. Un vero e proprio festival degli orrori motivato dall’odio ideologico nei confronti degli ebrei e dello stato d’ Israele.  Il 7 ottobre Hamas ha massacrato centinaia di giovani che si divertivano  in un festival musicale. Decine di altri ragazze e ragazzi di quel concerto sono tuttora ostaggi nelle mani di Hamas. Sono anni che non seguo il festival di San Remo semplicemente per mancanza di interesse e di voglia. Accusare gli Israeliani di genocidio? Una menzogna atroce e francamente stupida, chi applaude Ghali (ma chi e ?)  dovrebbe interrogare la propria coscienza : Usare una piattaforma mediatica come il festival di San Remo per farsi propaganda e’ una caduta di stile, una scorrettezza, una stupidaggine veramente da condannare. Bravo l’Amministratore Delegato della RAI Roberto Sergio che ha immediatamente preso le distanze ribadendo la sua solidarietà al popolo di Israele e alla Comunità Ebraica in maniera sentita e convinta. Ghali non sa che cosa sia un genocidio gli israeliani sicuramente lo sanno avendolo subito nel secolo scorso e ancora il 7 ottobre. Ghali pensi a cantare bene se gli riesce. Israele sta difendendo i suoi abitanti e il suo modo di essere niente di piu’.

Il pensiero degli abitanti di Israele e’ di delusione e preoccupazione per le sorti dell’Italia e dell’Europa per questi rigurgiti di becero antisemitismo la loro convinzione rimane che Israele sia l’unico posto sicuro, nonostante le bombe e quello che e’ successo. Sappiamo che in fondo non e’ cosi esiste una maggioranza silenziosa che o non e’ interessata alla politica mediorientale  o che e’ palesemente pro- Israele. Poi si sa esistono sempre quelli che la pensano diversamente ed e’ anche normale, il mondo e’ bello perche e’ vario ma quando giochi con certi temi da un palco musicale e’ indice di superficialita’ e qui il mondo diventa avariato.

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